Un emozionante percorso a piedi che Passaturi.it dedica ai tesori sotterranei e non di Massafra domenica 4 febbraio.
Le tappe:
la grande piramide ipogeica, la più grande di Massafra per sviluppo planimetrico e per profondità, si scende fino a 18 metri; si tratta di una ex cava a forma piramidale che poi fu utilizzata come deposito per derrate alimentari per le condizioni termiche ottimali che che mantengono una temperatura costante, motivo che fece anche scavare una neviera indispensabile l'estate, non solo per usi alimentari e sanitari ma anche per sopperire ad alcuni lunghi periodi di siccità;
il castello medievale, che si erge come una sentinella sulla gravina di San Marco, con i suoi quattro torrioni, di cui uno ottagonale; da un primo nucleo del X secolo si è passati, con il susseguirsi dei feudatari, all'aggiunta di corpi e fortificazioni, fino agli abbellimenti degli ultimi secoli; come tanti castelli esso era provvisto di fossato, rampe, un oratorio, ambienti sotterranei tra cui una sala delle torture forse ubicata nella torre ottagonale, che era nota come mutapensiero, nome assai inquietante. Il castello ospita il Museo civico della civiltà contadina dell'olio e del vino;
la Chiesa cripta della Madonna della Candelora, dove all�??interno ammireremo tra gli altri anche un affresco della Presentazione di Gesù al Tempio, la Candelora nel linguaggio popolare, festa religiosa che cade il 2 febbraio. La chiesa rupestre è una delle tante chiese nella roccia che arricchiscono il patrimonio artistico di Massafra e di tutto l'Arco Ionico delle gravine, luoghi in cui è possibile ammirare il ricco corredo pittorico medievale pugliese, dove viene espressa la sintesi perfetta tra la cultura religiosa greca e quella latina.
Info
Incontro alle ore 10.00 all'Ufficio Turistico in Piazza Garibaldi.
La visita guidata è a cura della Cooperativa Nuova Hellas.
Fine itinerario entro le ore 13.00.
Si consigliano scarpe basse e comode e soprattutto una torcia per la visita alla Piramide ipogeica.
Contributo a persona 8.00 euro comprensivi di tutti i biglietti d'entrata nei luoghi da visitare.
I bambini fino a 6 anni non pagano, da 7 a 10 anni pagano 5 euro.
Prenotazione obbligatoria al numero 320.5753268 entro, e non oltre, le ore 18.00 si sabato 3 febbraio.