La Valle d'Itria da scoprire tra le righe del romanzo di Daniele Semeraro "Non è adesso - Na' jé m'" (Premio letterario LA GIARA)
Continuano gli incontri tematici organizzati dalle associazioni Passaturi e Giuniter con l'intento di valorizzare la Valle d'Itria, scegliendo sempre location appropriate e di interesse storico architettonico, oltre che paesaggistico. Questa volta lo spunto nasce dal bellissimo romanzo scritto dal giovane Daniele Semeraro dal titolo"Non è adesso - Na' jé m", un affresco della sua terra d'origine, la Valle d'Itria, in cui si intrecciano gioie, tradizioni e tragedie, familiari e collettive, in un arco temporale che va dagli anni '70 agli anni '90 del Novecento. La scelta della Masseria Stabile non è a caso perché essa è ubicata in un'area geografica rurale non distante dalla campagna di Montedoro, teatro di tante storie descritte nel libro. La giornata insieme prevede naturalmente una visita guidata accurata del complesso masserizio e un brunch letterario. Intorno al tavolo dell'amicizia con piatti mezzani da condividere si gusteranno i cibi della tradizione contadina, alcuni citati dall'autore, con scambio di emozioni e pensieri tra i commensali e lo scrittore Daniele Semeraro. Nella masseria saranno allestite delle postazioni con la rappresentazione di alcuni momenti della vita rurale che si svolgeva un tempo nella campagna martinese, poeticamente descritti dall'autore.
Info
Accoglienza in masseria alle ore 12.00. la puntualità è gradita nel rispetto di tutti.
Come arrivare: partendo da Martina Franca si percorre la SS 581 per Ceglie Messapica.
Presentazione dello scrittore Daniele Semeraro.
Brunch letterario con tavolo dell'amicizia e scaletta di domande per l'autore.
Il cibo è a base di prodotti a chilometro zero con piatti della tradizione, preparati da Titti Semeraro e Raffaella Portulano, Associazione Giuniter. Si prega di comunicare in anticipo eventuali intolleranze alimentari o specifiche preferenze. Se possibile, accontentiamo tutti.
Segue visita guidata in masseria a cura di Passaturi.
Si consiglia un abbigliamento a cipolla.
Contributo a persona 15 euro, i bambini da 5 a 8 anni pagano 8 euro.
Posti limitati
La prenotazione è obbligatoria al n.3205753268 entro, e non oltre, le ore 12 di sabato 19 settembre. Non si accettano prenotazioni via email e con sms.
Una nota sul romanzo "Non è adesso - Na' jé m'"
Daniele Semeraro nel libro descrive i tre anni (dal '91 al '94) di angoscia familiare e personale che si concludono con la morte prematura del padre. Una narrazione che ti inchioda alla sedia e non ti fa mollare la lettura, fino al tragico epilogo. Tanti i flash-back che rimandano agli anni in cui l'autore non era nato, quando il padre giovanissimo emigrò a Torino per lavorare. Poi tornò, qualche anno dopo, attratto dalla Madre Terra e dall'amore per una giovane fanciulla che diventò sua moglie. Così mise su famiglia. La Valle d'Itria fa da sfondo a quasi tutto il romanzo, con la campagna disegnata dalla pietra, i muretti a secco, le casedde, le specchie e i passaturi, e popolata dai carrubi e i fragni, i fichi, i vigneti, i suoni delle cicale e dei rapaci notturni e, soprattutto, animata dai rituali lavori rurali, ciclici, che riunivano tutta la famiglia di Daniele, nonni, zii e cugini, scandendo le stagioni dell'anno. Un album fotografico della propria infanzia e adolescenza, dal bianco e nero fino al colore, che si intreccia con trent'anni di vicende italiane, dagli anni Settanta agli anni Novanta, col susseguirsi dello sviluppo industriale, gli anni di piombo, la crisi economica fino a Tangentopoli.
Daniele Semeraro è nato nel 1977 a Locorotondo ma è vissuto a Martina Franca. Dal 2012 vive a Firenze. Con il romanzo "Non è adesso - Na' jé m'" Daniele Semeraro si è classificato terzo al Premio Letterario La Giara.
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